Tutti il mondo hanno conosciuto la ferita lasciata dalla pandemia Coronavirus. Oggi, non si può più smettere di parlare di questo virus. Nel giro di un anno, tutte le situazioni mondiale hanno cambiato. Le situazioni politiche, economiche e finanziaria hanno subito una svolta inevitabile. Le conseguenze dell'epidemia sono di grande rilievo e anche investono il sistema economico mondiale. Tra salute, politica ed economia, cosa possiamo cambiare ?
La salute fa parte di un bene pubblico
Prima di tutto, è importante di vedere la salute. In questo senso, la salute fa parte del bene pubblico assolutamente da considerare. La mancanza di salute, in effetti, può avere conseguenze negative sulla produttività sul mercato, ad esempio la nascita dell'epidemia Coronavirus. Per questo, il virus ha reso i costi, ma anche economici, perché non c'erano delle regole globale sulla tutela della salute. Quindi, la politica deve ricontrollare le regole della globalizzazione. Tuttavia, i standard internazionali devono assicurare la protezione della salute, del benessere, dell'ambiente e del lavoro.
In oltre, le proposte politiche dell'Organizzazione mondiale della sanità e del lavoro devono apportare una nuova priorità politica e anche per ottenere le risorse necessarie. Gli obiettivi principali delle Nazioni Unite sarebbero di proporre un quadro ulteriore per l'istituzione di queste priorità.
La responsabilità pubblica è un buon alternativo
In effetti, per lo sviluppo dell'economia, il sistema della salute e del benessere potrebbe essere un buon alternativo. Per il ritorno delle politiche industriali, ci sono allora tre proposizioni e aree prioritarie in cui la ricerca deve essere concentrata e investimenti pubblici per sviluppare le buone produzioni, cioè ambiente e sostenibilità, conoscenza delle tecnologie dell'informazione e comunicazione. Il fatto che l'economia possa tornare immediatamente come prima dopo l'epidemia. Sarebbe ancora difficile di ritornare subito alla normale a causa degli effetti dell'emergenza. Per questo, si deve spostare verso un sistema produttivo di qualità.