Come prevenire l'obesità ?

L'obesità è uno dei problemi di salute più comuni che colpisce tutti i gruppi di età ed è legata all'accumulo di grasso nel corpo. Le cause sono generalmente legate alla dieta, alla genetica e allo stile di vita. Ecco alcuni consigli su come prevenire questa malattia.

Una dieta sana

L'apporto calorico dovrebbe essere proporzionale all'attività quotidiana e all'età. Un bambino non avrà le stesse esigenze nutrizionali di un adulto. La frutta e la verdura dovrebbero avere la priorità. D'altra parte, gli alimenti ricchi di zucchero e di grassi dovrebbero essere consumati con moderazione. Anche ridurre l'assunzione di sale aiuterà. Ogni pasto dovrebbe essere dato in media 20 minuti. Questo faciliterà la digestione. Cena presto: non più tardi delle 19:00 ed evita di fare spuntini tutto il giorno. Moderare il consumo di cibo in scatola, cibi precotti... Contengono elementi chimici che possono favorire l'accumulo di grasso nel tuo corpo. È importante tenere traccia del proprio peso. Pesatevi mensilmente, se possibile, per evitare sorprese. Puoi anche assumere i servizi di un nutrizionista per avere un piano chiaro di ciò che dovresti e non dovresti mangiare.

Praticare lo sport

Siate attivi, muovetevi. Non si tratta di fare un'attività qualsiasi. La scelta dipenderà dalla vostra età e dalla vostra disponibilità. Iscriviti a una palestra o fallo a casa. Si raccomanda di camminare, nuotare e fare ginnastica, per esempio. Questo vi permetterà di eliminare le calorie su base giornaliera. Farlo da 3 a 5 volte alla settimana e per 30 minuti è sufficiente.

Evitare lo stress

Non ne parliamo spesso, ma lo stress ha una grande influenza sul nostro peso. Nei momenti difficili, a volte tendiamo a rifugiarci nel cibo. Questo è grave perché consumiamo più di quanto abbiamo bisogno. L'accumulo di grasso diventa importante. Lo stress provoca anche cambiamenti nella produzione di ormoni, che favorisce anche l'obesità. Cercate di tenervi occupati, cambiate la vostra routine.

 

 

 

I bambini e la sindrome di primavera

In effetti, la sindrome di primavera può colpire che sia bambini che adulti. Quando succede questa cosiddetta sindrome di primavera, i bambini cambiano di comportamento e diventano più stanchi e capricciosi. Inoltre, si vede che il bambino soggetto della sindrome di primavera diventa più stanco. Il suo organismo risente dei cambiamenti di luce e buio, la temperatura anche aumenta. In quest'articolo, scopriamo insieme cos'è la sindrome di primavera ? Come si può affrontare questa sindrome ? La sindrome di primavera, cos'è realmente ? Detto ciò, la sindrome della primavera può colpire allo stesso tempo adulti e anche bambini. La persona soggetta della sindrome possiede uno stato di malessere generale. Per quanto riguarda i bambini, diventano stanchi e annoiati. Inoltre, le loro temperature aumentano e sono più alte. L'organismo del bambino sta cambiando e l'aumento della temperatura è caratterizzata da sbalzi tra freddo e caldo. Inoltre, i bambini soggetti di sindrome di primavera divent... Leggi di più

Una corretta postura per il nostro benessere psicofisico

Quando usciamo per strada, possiamo notare che ogni persona possiede la sua propria postura, una differente dall'altra. Effettivamente, ci sono delle persone che camminano a gambe flesse e altre con le spalle aperte. Quindi, il benessere psicofisico dipende della nostra postura. Il nostro corpo sta ricercando costantemente la migliore posizione e la postura che manteniamo durante le nostre giornate sarà ormai la posizione delle nostre articolazioni e delle ossa. La nostra postura può cambiare sempre da quando ci alziamo fino a quando andiamo a dormire. Dunque, si deve adottare una buona posizione per mantenere il nostro equilibrio. La postura può influenzare il nostro benessere psicofisico In effetti, la postura non si limita unicamente alla fisiologica ma ci sono altri fattori come psicologici ed emotivi che entrano in gioco. Di conseguenza, emozioni che sono legate alla sensazione hanno un impatto diretto sul nostro benessere psicofisico. Questi fattori emotivi possono attivare aree... Leggi di più